brownianismo
‹braun-› s. m. [dal nome del medico scozz. John Brown (1735-1788)]. – Teoria biologica del sec. 18°, secondo cui la vita nella sua essenza non è uno stato normale e spontaneo, ma quasi uno stato artificiale, costretto e mantenuto da continui stimoli, per cui le condizioni della salute sarebbero in diretta dipendenza dalla dosatura degli stimoli, cioè dal grado di eccitabilità degli organi.