broda
bròda s. f. [v. brodo]. – 1. Acqua dove sono stati bolliti legumi o pasta: b. di fagioli, di maccheroni, ecc.; e in genere, avanzi di cibo liquido: la b. per i maiali; ho io ogni dì veduto dar qui di fuori a molta povera gente quando una e quando due grandissime caldaie di b., la quale a’ frati di questo convento e a voi si toglie, sì come soperchia, davanti (Boccaccio). Quindi, spreg., brodo lungo o altro cibo liquido (minestra, caffè, ecc.) allungato con troppa acqua e insipido; brodaglia. 2. fig. a. Discorso o componimento prolisso e senza sostanza. b. ant. Gettare, buttare, rovesciare la b. addosso a qualcuno, attribuirgli la colpa di fatti non commessi: questa b. sarebbe tutta gittata addosso a te (Machiavelli). 3. estens. Acqua fangosa, pantano: maestro, molto sarei vago Di vederlo attuffare in questa b. (Dante). ◆ Pegg. brodàccia.