breve2
brève2 s. m. [dal lat. mediev. breve]. – 1. Nel medioevo, fino al sec. 13°, documento redatto dal notaio, per conservare memoria e fare prova della conclusione di un negozio (donde imbreviare, imbreviatura). 2. Nei comuni medievali italiani, giuramento prestato da ciascuna magistratura all’atto d’assumere la carica; i brevi, che specificavano di solito le mansioni proprie delle magistrature stesse (b. del console, del podestà, ecc.), confluirono nello statuto, formando nel loro complesso la base normativa della costituzione comunale. Ai brevi delle varie magistrature si contrapponeva il b. del popolo, formula di giuramento che conteneva le norme fondamentali alla cui osservanza i cittadini s’obbligavano, ed era giurato dall’assemblea popolare del comune. Per estens., nel 13° e 14° sec., si chiamarono b. gli statuti stessi dei comuni italiani. 3. Documento pontificio meno solenne della bolla, per particolarità sia esterne (pergamena bianca sottile; scrittura corrente delle varie epoche; sigillo cereo con impronta dell’anello piscatorio, sostituito, dal 1842, da analogo bollo a inchiostro) sia interne (intitolazione col solo nome del pontefice regnante; data alla maniera moderna, con l’anno cioè dal 1° gennaio, ecc.). Alla redazione e spedizione dei brevi era preposta, nella Curia pontificia, la Cancelleria dei b. (ora sostituita da una speciale sezione della segreteria di stato), mentre alla Segreteria dei b. ai principi era assegnato il compito di scrivere in latino gli atti del sommo pontefice che le erano affidati. 4. estens., ant. Striscia di carta con breve iscrizione: E da la bocca pendon di colui Che spiega i b., e legge i nomi altrui (T. Tasso); brevi che si facevan uscir di bocca alle figure (Vasari). 5. Involtino di stoffa con dentro una piccola reliquia di santi o formule di preghiera, da portarsi al collo per devozione (anche al dim., brevicino), spesso adorno, all’esterno, di immagini o di ricami. Anticam., amuleto, talismano e sim., dotato di effetti magici: dratti [= daratti] egli il cuore di toccarla con un brieve che io ti darò? (Boccaccio). ◆ Dim. brevicino (nel sign. 5).