bracciolo
bracciòlo (letter. bracciuòlo) s. m. [der. di braccio; cfr. lat. brachiŏlum, dim. di brachium «braccio», propr. «braccino», e nel lat. tardo «bracciolo»]. – 1. a. Elemento di sostegno o appoggio delle braccia ai lati di una poltrona o di un seggiolone (talvolta anche di alcuni tipi di sedie): poltrona a braccioli. b. Sinon. di bracciale nel sign. 7. 2. Appoggio ai lati delle scale per chi sale o scende (comunem. detto corrimano o mancorrente): è saltato a cavalcioni sul b. della ringhiera per discendere strisciando su quello (Fucini). 3. Nella costruzione navale, ogni struttura analoga alle mensole; in partic., i collegamenti fra i bagli e le costole, che servono ad assicurare la robustezza e la rigidezza trasversale negli scafi. 4. Piccolo tratto di filo di nailon che serve per aggiungere ami supplementari all’estremità della lenza. 5. Antica unità di misura di volume usata a Firenze, equivalente a 0,0331 m3, ossia alla sesta parte di un braccio cubo.