bonzo
bónzo s. m. [dal port. bonzo, che è dal giapp. bōzu «padrone della cella» o, secondo altri, da bōshi «maestro della legge», titolo dato ai religiosi che avevano compiuto la loro formazione]. – 1. Monaco buddista (il termine appare per la prima volta in Occidente in una lettera di s. Francesco Saverio del 1549). 2. fig. Personaggio che ha o si dà grande importanza.