bonus bebe
bonus bebè loc. s.le m. Incentivo economico concesso in occasione della nascita di figli. ◆ Ritorna il «bonus bebè», ma adeguato al costo della vita. Da febbraio tutti i residenti a Diano [Marina] - senza alcuna esclusione - hanno già ricevuto, o riceveranno nei prossimi giorni, una lettera dal Comune, firmata dal sindaco Andrea Guglieri e dall’assessore Riccardo Garnero, in cui è scritto: «Con la presente si comunica che dal primo gennaio 2001 il contributo dato alle famiglie in occasione della nascita di un figlio è di due milioni di lire». (Stampa, 14 marzo 2001, Imperia, p. 35) • La Cdl conferma il bonus bebè, il sostegno alle famiglie meno agiate per l’acquisto di latte artificiale, fino a sei mesi di età dei nuovi nati. (Rino Lodato, Sicilia, 29 marzo 2006, p. 16, Monografica) • Riproposizione del bonus per chi non vuole andare in pensione, bonus bebè, bonus affitti e bonus casa con l’abolizione dell’Ici sulla prima abitazione. E poi, ancora: frontiere chiuse ai clandestini e giro di vite per combattere la microcriminalità. Sono questi alcuni temi affrontati da Silvio Berlusconi, candidato premier per il Polo della libertà, nell’intervista realizzata da Paolo Liguori (Giornale, 29 marzo 2008, p. 1, Prima pagina).
Composto dai s. m. inv. bonus, di origine lat., e bebè, di origine fr.
V. anche bonus-figli.