bolide
bòlide s. m. [dal lat. bolis -ĭdis, femm., gr. βολίς -ίδος «proiettile», dal tema di βάλλω «gettare»]. – 1. Nome generico delle stelle cadenti o meteore che appaiono in cielo con scia brillante, larga e persistente, e, talora, scoppî e detonazioni: si tratta di blocchi e frammenti (generalmente piccoli) di materia metallica o pietrosa, che diventano luminosi nell’attraversare la parte più densa dell’atmosfera terrestre; con sign. specifico, il termine indica la parte di tali blocchi che riesce a raggiungere la superficie terrestre, essendo allora sinon. di meteorite. 2. In senso fig., passare, precipitarsi, piombare come un b., con la velocità di un b., a grandissima velocità. Anche, automobile o motocicletta di grossa cilindrata o molto potente, lanciata a grande velocità; scherz., di persona piuttosto grossa e robusta: se ti viene addosso quel b. ti schiaccia; nello sport, pallone tirato in porta con grande forza: parare un b.; b. imparabile.