boiaro
(ant. boiardo) s. m. [dal russo bojar, che è dallo slavo ant. boljarŭ, di etimo incerto; cfr. il gr. biz. βολιάδες che nel sec. 10° indicò i capi dell’aristocrazia bulgara; la forma boiardo attrav. il fr. boyard]. – 1. Denominazione con la quale erano indicati fin dal medioevo i nobili russi, che, in origine capi militari, divennero poi proprietarî di latifondi e di servi; la loro autorità fu gravemente scossa nella lotta contro lo zar Ivan IV il Terribile, nella prima metà del sec. 16°, e cessò definitivamente con la rivoluzione russa nel 1917. Con lo stesso nome si designarono anche i nobili che formavano l’aristocrazia romena e bulgara. 2. estens. Alto dirigente di impresa statale, per lo più con sign. spreg.: boiardo di stato.