bogomili
s. m. pl. [dall’ant. bulgaro bogumil «caro a Dio»]. – Setta cristiana medievale, diffusasi in Tracia all’inizio del sec. 9° e propagatasi poi in tutta la penisola balcanica. Di tendenza dualistica, ritenevano che lo spirituale ed eterno, creato da Dio, è in antitesi inconciliabile con il contingente e corporale, opera del demonio, per cui Cristo non può essersi veramente incarnato; respingevano l’Antico Testamento e gran parte dei sacramenti; erano avversi al matrimonio e alla procreazione, al culto delle immagini, alle chiese; non riconoscevano autorità terrene e professavano la povertà, lavorando solo quanto necessario per aiutare i malati e i vecchi.