boccale2
boccale2 s. m. [lat. tardo baucălis, *baucālis, dal gr. βαύκαᾰλις, incrociato con bocca]. – 1. Recipiente per liquidi, per lo più di terracotta o di vetro, panciuto e con bocca più stretta del corpo, in genere con beccuccio da un lato e con manico dall’altro, usato per mescere: un b. d’acqua, di vino; bere al boccale. Diverso è il b. da birra, in forma simile al bicchiere da birra, cioè cilindrico, a pareti lisce o scanalate, per lo più di terracotta rustica o di ceramica artisticamente decorata, con coperchio metallico (peltro, ecc.) mobile su un perno incernierato lateralmente. 2. Il liquido, e spec. il vino, contenuto in un boccale: si sono bevuti un b., tra tutti e due; versare, sgorgare a boccali, in gran quantità. 3. Antica unità di misura di capacità usata in Italia, spec. per i liquidi, corrispondente a Bologna a litri 1,310, a Firenze a 1,139, a Milano a 0,787, a Modena a 1,131, nello Stato Pontificio a 1,823 (per il vino e l’acquavite) e a 2,053 (per l’olio). Esisteva, ed era usato come unità di misura, anche il mezzo boccale. 4. settentr. Orinale (anche nella forma del dim. boccalino). ◆ Dim. boccalétto, boccalino; vezz. o spreg. boccalùccio; accr. boccalóne; pegg. boccalàccio.