bioeconomia
bioeconomìa s. f. Teoria economica fondata sui concetti di limite biofisico e sostenibilità della crescita, applicati nel contesto di un sistema termodinamicamente chiuso quale la Terra. ♦ "Gli studenti possono partecipare al progetto Praticum - sottilinea Capitini [Daniela C., ndr] - che li vede inseriti in aziende amministrative, oppure al progetto di bioeconomia. Qui si sperimentano nuove professionalità nell'ambito delle attività che prevedono forme d'impatto ambientale". (Corriere della sera, 30 novembre 2001, Corriere Lavoro, p. 9) • «Siete tutti nostri clienti, anche se inconsapevoli», sorride Per Falholt, vicepresidente Novozymes incaricato per la ricerca e sviluppo. Vede il mondo come un enorme recipiente di enzimi e microrganismi in grado di rivoluzionare le nostre economie in maniera sostenibile. Non si sente un utopista, al contrario, sostiene di avere gli argomenti per convincere anche i politici più recalcitranti che la bioeconomia ha un futuro. E che può rendere. (Fernanda Roggero, Sole 24 Ore.com, 17 giugno 2012, Nova24 Tech, Scienza) • Il libro si configura, per questo, come una dettagliata analisi delle basi materiali del biocapitalismo. Tra medicina riproduttiva e rigenerativa, mercati e banche bio-tech, il saggio indaga i modi in cui oociti, spermatozoi, cordoni ombelicali, placenta ed embrioni sono diventati essenziali alla bioeconomia. (Angela Balzano, Manifesto.it, 4 giugno 2015, Cultura) • L’edizione 2018 della conferenza dell’ICABR - il consorzio fondato nel 1998 che raccoglie persone e organizzazioni interessate alla bioeconomia, alle biotecnologie agricole, allo sviluppo rurale e alla ricerca economica in ambito bio-based - ha per tema l’impatto delle nuove catene di valore e delle nuove tecnologie sul sistema agroalimentare. (Stampa.it, 15 giugno 2018, Tuttogreen).
Composto dal confisso bio-4 aggiunto al s. f. economia.
Già attestato nella Repubblica del 12 febbraio 1992, Affari & Finanza, p. 1.