biada
s. f. [lat. mediev. blada, plur. collettivo di bladum «prodotto dei campi», voce di origine franca]. – 1. Nome generico dei cereali usati come foraggio per le bestie: particolarmente, in Toscana e nelle regioni subalpine, l’avena coltivata (mentre col nome di b. selvatica viene indicato il forasacco): dare la b. ai cavalli. Fig., region., dare la b. a qualcuno, sconfiggerlo clamorosamente, o essere in grado di farlo, essergli di molto superiore. 2. Nell’uso ant. e letter. (soprattutto al plur.), messi, frumenti, cereali: Madre di biade e viti (Carducci), l’Italia.