bestialismo
(Bestialismo) s. m. (spreg.) Ricerca di consenso politico basata sull'incitazione al disprezzo e all'odio. ♦ Potremmo ridere del bestialismo di regime. Ma sbaglieremmo. Dall’inizio del potere Lega-5stelle, infatti, si è diffuso un sentimento di “liberi tutti”, che induce facinorosi di ogni tipo a perdere le remore e a liberare veramente la bestia. Il giornalista Luigi Mastrodonato ha creato e aggiorna una carta interattiva delle aggressioni razziste dal 1° giugno 2018, quando è entrato in carica il governo Lega-5stelle. In essa sono indicati i luoghi e le descrizioni di 128 atti di violenza. (Carlo Morosini, Stati Generali.com, 2 marzo 2019, Immigrazione) • Salvini ne sará felice e noi useremo la parola più appropriata a definire la magmatica, spregiudicata protervia che ha scelto come propria ideologia e come pratica politica. Chiamiamolo “il Bestialismo leghista” di Salvini. La precisione del linguaggio, se abbiamo il coraggio di praticarla, diventerá uno strumento efficacissimo di lotta politica, civile e culturale (oltre che etica, ovviamente). (Gilberto Squizzato, Alganews.it, 10 agosto 2019, Politica).
Derivato dal s. f. bestia con l'aggiunta del suffisso -ismo. La bestia in questione è, secondo la definizione datane dal suo creatore Luca Morisi, il complesso sistema di profili social che diffondono i messaggi di Matteo Salvini.