bestemmia /bes'tem:ja/ s. f. [lat. tardo blasphemia, dal gr. blasphēmía "bestemmia", rifatto secondo bestemmiare]. - 1. [espressione ingiuriosa e irriverente contro Dio e, per estens., espressione offensiva contro persone o cose a cui è dovuta riverenza] ≈ (lett.) blasfemia, (iron.) giaculatoria, imprecazione, ingiuria, maledizione, (pop.) moccolo, (pop.) sacramento, (pop.) sagrato. ↓ offesa, oltraggio. ↔ omaggio, ossequio, preghiera. 2. (estens.) [giudizio gravemente erroneo, affermazione sconveniente, grosso sproposito] ≈ bestialità, (pop.) castroneria, (volg.) cazzata, eresia, (fam.) sfondone, sproposito. ↓ strafalcione, svarione.