beghina
s. f. [dal lat. mediev. beguina, fr. béguine, d’incerta origine]. – 1. Donna che vive in piccole comunità o anche isolate, in proprie case riunite in complessi detti beghinaggi, tra lo stato religioso e quello laico, senza una vera e propria regola monastica e pronunciando solo i voti di ubbidienza e castità. L’uso, che ebbe origine in Belgio nel sec. 12°, sopravvive oggi in Belgio e in Olanda. 2. Nell’uso com., donna che ostenta una devozione puramente esteriore e formale; bigotta, bacchettona. ◆ Dim. beghinétta, beghinèlla.