battello
battèllo s. m. [dal fr. ant. batel, der. del norreno e ingl. ant. bat]. – 1. Denominazione generica di piccole imbarcazioni con due, o al massimo quattro, remi per il servizio di bordo e di porto. B. pneumatici, canotti di gomma, in dotazione sulle navi da guerra e mercantili, nonché sugli aerei, come mezzo di salvataggio, e usati dai commandos per sbarchi, attraversamento di fiumi, ecc., molto diffusi ormai anche come piccole imbarcazioni da diporto. 2. Per estens. (sull’esempio del fr. bateau), unità di dimensioni più grandi, a vapore o a vela, per trasporto di passeggeri, spec. nella navigazione interna (b. fluviale). L’espressione battello a vapore fu per lungo tempo in uso, soprattutto come traduz. dell’ingl. steam-boat (per il tramite del fr. bateau à vapeur). 3. a. Battello da ghiaccio: piccola imbarcazione da diporto, a vela, costituita di un leggero scafo munito di pattini, in modo da potere tanto navigare quanto scivolare sul ghiaccio. b. Battello-faro (o battello-fanale): galleggiante, munito di segnali luminosi, ancorato in determinate zone pericolose alla navigazione (bassifondi, scogli, ecc.) per segnalarne la presenza ai navigatori. c. Battello-porta, sinon. di barca-porta. ◆ Dim. battellétto, battellino (in partic., si dà il nome di battellino a un piccolo battello a due soli remi e capace di due persone, e sulle navi da guerra al più piccolo battello di bordo); dim. e spreg. battellùccio.