basale
baṡale agg. [der. di base]. – 1. Di base, relativo alla base; che sta alla base o vicino ad essa: foglie b., che nascono alla base del fusto; strato b. dell’epidermide, lo strato più profondo (e cellule b., le cellule di tale strato). 2. Con accezioni partic.: a. In fitogeografia, piano b., piano di vegetazione che si estende dal livello del mare a tutto il sistema collinare comprendendo, in Italia, i boschi delle querce caducifoglie e del castagno. b. In anatomia comparata e in botanica, come sinon. di prossimale e contrapposto a distale, indica la parte di un arto o di un organo che è più vicina alla sua inserzione sul tronco o su altro organo. c. In medicina e chirurgia, anestesia b., la somministrazione parenterale di un narcotico (per lo più morfina associata ad atropina) effettuata in preparazione della narcosi. Per la temperatura b., v. temperatura, n. 1 b; per il metabolismo b., v. metabolismo.