barlume
s. m. [der. di lume, con un pref. bar- affine al pref. peggiorativo bis-]. – Luce incerta, debole: il b. del crepuscolo; si intravedeva un b. lontano; verso il mezzo di quel cielo cupo e abbassato, traspariva, come da un fitto velo, la spera del sole, pallida, che spargeva intorno a sé un b. fioco e sfumato (Manzoni). Fig., il mostrarsi rapido di cosa che presto scompare, tenue apparenza o manifestazione: un b. d’intelligenza, di pensiero; c’è ancora un b. di speranza.