barbiglio
barbìglio s. m. [prob. der. di barba1]. – Usato di solito al plur.: 1. Le appendici cutanee sensoriali caratteristiche di alcuni pesci (mullidi, siluridi, ecc.), situate sotto il mascellare inferiore ed anche superiore e ai lati della bocca. Il termine è usato talora anche come sinon. di bargigli dei gallinacei. 2. Denominazione generica di prolungamenti laterali della freccia che impediscono alla punta metallica di uscire dalla ferita; hanno lo stesso nome anche i denti uncinati dell’amo.