barbagianni
s. m. [comp. di barba2 «zio» e Gianni «Giovanni»]. – 1. a. Uccello rapace notturno (lat. scient. Tyto alba, sinon. Strix flammea), dell’ordine strigiformi, bianco con macchie brune. È comune in Italia, dove vive nelle città e nelle campagne; emette un grido singolare simile al russare dell’uomo dormiente. b. B. selvatico, il gufo reale. 2. fig. Uomo sciocco, balordo, oppure indolente, brontolone, poco amante della compagnia, spec. riferito a persona anziana, a vecchio barbogio.