bandella
bandèlla s. f. [dim. di banda4 «lamiera», con influsso di banda3 «striscia»]. – 1. Nastro di rame o di ottone, laminato a freddo, di lunghezza fino a 4 m, posto in commercio disteso. In partic., quelle che vengono usate per incernierare sportelli di mobili, e quelle con cui, nelle navi e imbarcazioni, il timone è fermato a cerniera al dritto di poppa (b. maschio quella che reca a un’estremità l’agugliotto, b. femmina quella che reca la femminella in cui l’agugliotto s’inserisce). 2. Per estens., lamina, striscia, anche d’altro materiale; in editoria, per es., è chiamato b. o b. editoriale il risvolto della sovraccoperta del libro in cui sono date di solito notizie sull’autore e giudizî sull’opera. ◆ Dim. bandellétta, bandella di piccole dimensioni. In anatomia, è usato talora come sinon. di benderella; in partic., bandelletta, o benderella, dell’ippocampo, la fimbria.