balenare [forse der. di balena] (io baléno, ecc.). - ■ v. impers. [fare lampi: è (non com. ha) balenato tutta la notte] ≈ (region.) lampare, lampeggiare. ■ v. intr. (aus. essere) 1. [produrre lampi: il cielo balenava frequente (G. D'Annunzio)] ≈ (region.) lampare, lampeggiare. 2. (estens.) [mandare bagliori: un improvviso chiarore balenò nella notte] ≈ brillare, guizzare, lampeggiare, luccicare, rifulgere, risplendere, (non com.) sbaluginare, sfavillare, sfolgorare, splendere. ↓ baluginare. 3. (fig.) [apparire improvvisamente, di un sentimento, d'un pensiero: all'improvviso gli balenò un'idea] ≈ affiorare, baluginare. ↓ comparire, presentarsi, (lett.) sovvenire, venire. 4. [non reggersi in piedi (detto per es. degli ubriachi): la folla balenò, si disperse rapidamente (A. Fogazzaro)] ≈ e ↔ [→ BARCOLLARE (1)]. ■ v. tr., non com. [con valore causativo, far lampeggiare, produrre un bagliore, anche fig.: La terra lagrimosa diede vento, Che balenò una luce vermiglia (Dante)] ≈ emanare, emettere.