azienda
ażiènda s. f. [dallo spagn. ant. hazienda, oggi hacienda, che è, come l’ital. faccenda, il lat. facienda «cose da farsi»]. – 1. In generale, organismo economico composto di persone e di beni rivolti al raggiungimento di uno scopo determinato: a. agraria, agricola, commerciale, industriale; a. pubblica, privata; a. familiare; ingrandire l’a. paterna; gestire un’a. di produzione; a. municipalizzata; a. autonoma, azienda o amministrazione creata dallo stato, dalle regioni, dalle province o dai comuni (a. statale, regionale, provinciale, comunale) per l’esercizio diretto di un’impresa pubblica, quando a questo non si ritenga di poter provvedere mediante un ramo ordinario della pubblica amministrazione (per es. l’a. provinciale, o regionale, del turismo per la gestione dei servizi del settore); a. sanitaria locale, organismo statale organizzato in distretti sanitari territoriali e preposto alla tutela della salute dei cittadini (v. ASL); a. di credito, qualsiasi ente raccoglitore di risparmio a breve termine. 2. In diritto privato (secondo la definizione legislativa), il complesso dei beni organizzati dall’imprenditore per l’esercizio dell’impresa. 3. ant. a. Patrimonio di un ente pubblico, o di privati. b. Amministrazione di affari pubblici in genere.