avvio
avvìo s. m. [der. di avviare]. – L’avviare e l’avviarsi, avviamento: l’a. di un affare; negozio che ha già un buon a.; più com. nelle locuz.: prendere l’a., mettersi in movimento, avviarsi; dare l’a., mettere in moto (una macchina, un motore), e anche iniziare, dar principio: dare l’a. alle trattative, a un lavoro, a un’impresa. Scarpe, scarpette d’a., le scarpine leggere che si mettono ai bambini quando cominciano a camminare: Non vedi ch’ho in mano Il cercine novo, Le scarpe d’avvio? (Pascoli). Anche, il modo d’iniziare (un discorso parlato o scritto, un pezzo di musica), soprattutto con riferimento all’intonazione, ai valori stilistici: l’a. di un periodo, di un racconto, di un tema musicale, ecc.