avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare in un a. migliore; più genericam., nelle locuz. avv. per l’a., nell’a., in a., nel tempo futuro: chissà se per l’a. ci rivedremo ancora. Anche, la sorte futura: si lasciava andar qualche volta a fantasticare sul suo a. (Manzoni); Il mondo è bello e santo è l’avvenir (Carducci); spesso con inclusa l’idea di benessere, di prosperità: ha assicurato l’a. ai suoi figli; è un uomo senza a., che non ha un a.; o di fortuna, di grandezza: tutti gli pronosticavano uno splendido a.; nazione di grande avvenire. b. Limitato all’uso letter., e poco com., il plur. gli avvenire, i posteri: o te la sorte avara Ch’a noi t’asconde, agli avvenir prepara? (Leopardi).