avanzare¹ /avan'tsare/ [lat. ✻abantiare, der. di abante "avanti"]. - ■ v. intr. (aus. avere e essere) 1. [muoversi in avanti: a. di un passo] ≈ avanzarsi, farsi (o andare o spingersi) avanti, procedere. ↑ addentrarsi, inoltrarsi, penetrare. ↔ arretrare, farsi (o andare) indietro, indietreggiare. 2. (estens.) [essere in fuori rispetto a qualcosa: un osso che avanza dal braccio] ≈ (lett.) sopravanzare, sporgere, spuntare, uscire. 3. (fig.) [andare avanti in un'attività, in un determinato campo, ecc., spesso con la prep. in: a. negli studi] ≈ fare progressi, migliorare, progredire. ↔ (fam.) andare indietro, peggiorare, regredire. ● Espressioni: avanzare di grado ≈ fare carriera. ↔ retrocedere. ■ v. tr. 1. (non com.) a. [andare oltre qualcuno o qualcosa, essere in posizione più avanzata di altri e sim.: a. qualcuno di pochi passi] ≈ oltrepassare, precedere, sorpassare, superare. b. (fig.) [essere superiore a qualcuno in un'attività, in un certo campo e sim.: a. uno in dottrina] ≈ battere, sopravanzare, sorpassare, superare, vincere. ↑ surclassare. 2. (fig.) a. [fare progredire nella carriera qualcuno: a. di grado un impiegato] ≈ promuovere. ↔ retrocedere. b. [riferire qualcosa per scusarsi, per informare, per chiedere, ecc.: a. delle scuse; a. un'ipotesi; a. una domanda, una supplica] ≈ affacciare, esprimere, formulare, manifestare, palesare, porgere, presentare, proporre. ■ avanzarsi v. rifl. [muoversi in avanti: a. lentamente] ≈ e ↔ [→ AVANZARE¹ v. intr. (1)]. [⍈ ANDARE]