automatico
automàtico agg. [der. di automato, forma ant. di automa] (pl. m. -ci). – 1. Di macchina, meccanismo o dispositivo che, regolato opportunamente, è capace di compiere determinate operazioni o lavorazioni, per lo più ripetute in serie, senza il diretto intervento dell’uomo: interruttore elettrico a., che interrompe un circuito, senza l’intervento di alcun operatore, ogni volta che l’intensità o la tensione della corrente assumono determinati valori; tornio a., che, una volta munito del necessario corredo di attrezzi e regolato, produce in serie un dato pezzo; telefono a. o a selezione a.; distributore a. (di biglietti, di sigarette, di bevande); autovettura con cambio a.; bilancia a.; controllo a., ecc. Armi a., quelle in cui la forza dei gas prodotti dalla carica di lancio, agendo su appositi congegni, provvede all’espulsione del bossolo utilizzato e al successivo ricaricamento. 2. Per estens., detto talvolta di oggetti nei quali non c’è un automatismo vero e proprio, ma solo una maggior semplicità o rapidità di funzionamento: bottone a. (anche s. m., un automatico), diviso in due parti che si uniscono, a scatto, per semplice pressione; matita a. o lapis a., v. matita. 3. a. Atti a., quelli che, in origine volontarî e coscienti, per la continua ripetizione vengono compiuti con regolarità e con attenzione ridotta (per es., l’uso della frizione nella guida di un’automobile). b. Movimenti a., in fisiologia, quelli compiuti da alcuni organi (cuore, polmoni, ecc.), indipendentemente dal controllo della volontà. c. Rilevazione a., in statistica (in contrapp. a riflessa), la rilevazione dei dati statistici quando questa è implicita conseguenza di denunce di determinati eventi (come nascite, morti, costituzioni di imprese, trasferimenti, importazioni) che il cittadino è obbligato a fare a fini giuridici, fiscali o d’altro genere alle pubbliche autorità. d. Scrittura a., quella eseguita da un soggetto in stato di parziale o totale dissociazione psichica, e il cui contenuto varia da semplici segni grafici o da parole senza nesso a composizioni letterarie. ◆ Avv. automaticaménte, per mezzo di un congegno automatico o in modo automatico, senza intervento diretto della volontà o di una azione esterna: il numero scatta automaticamente; si tolse automaticamente il cappello.