auspicio /au'spitʃo/ s. m. [dal lat. auspicium]. - 1. (stor.) [cerimonia con cui gli àuspici ricavavano i presagi] ≈ augurio. 2. (estens.) a. [segno o circostanza per mezzo dei quali si vaticina, con la prep. di o assol.: le sue parole sono un pessimo a.] ≈ [→ AUGURIO (2. a)]. b. (lett.) [spec. al plur., espressione fiduciosa della realizzazione di quanto si desidera, con la prep. di o assol.: formulare un a.; a. di felicità] ≈ [→ AUGURIO (2. b)]. c. [protezione di un alto personaggio: associazione nata sotto gli a. del rettore] ≈ egida, favore, patrocinio, patronato.