audacia /au'datʃa/ s. f. [dal lat. audacia] (pl. -cie). - 1. [qualità di chi ha coraggio] ≈ (lett.) animosità, ardimento, arditezza, baldanza, coraggio, (non com.) intrepidezza, valore. ↔ codardia, paura, (non com.) pavidità, pusillanimità, timore, vigliaccheria, viltà. ↓ prudenza. 2. [qualità di chi osa troppo] ≈ imprudenza, sconsideratezza, spericolatezza, temerarietà. ↔ accortezza, cautela, previdenza, prudenza. 3. a. [caratteristica di ciò che richiede o rivela grande coraggio: l'a. di un'impresa] ≈ arditezza, (non com.) intrepidezza. ↑ avventatezza, rischiosità, spericolatezza, temerarietà. ↔ ↑ sicurezza. b. [caratteristica di cosa o persona che si rivela insolente e provocante: l'a. di uno sguardo] ≈ impudenza, sfacciataggine, sfrontatezza, spudoratezza. ↔ pudore, rispetto, sobrietà. c. (estens.) [caratteristica di cosa o persona che mostra spiccata originalità] ≈ arditezza, coraggio. ↑ eccentricità, originalità, stravaganza. ↔ classicità. 4. [atto audace: compì incredibili a.] ≈ atto di coraggio. ↔ vigliaccheria, viltà.