attuale
attüale agg. [dal lat. tardo actualis, der. di actus -us «atto2»; nel sign. 1 c ricalca il fr. actuel]. – 1. a. In filosofia (per lo più in contrapp. a potenziale, talora a virtuale, possibile, ecc.), di ciò che è in atto: esistenza a.; realtà attuale. Nella filosofia moderna, idealismo a., l’idealismo dialettico di G. Gentile (1875-1944), che risolve la realtà nell’atto del pensiero che pensa sé stesso. b. Nel linguaggio teol., che consiste in un atto o si manifesta con un atto, nelle due espressioni: grazia a. (in contrapp. a grazia abituale), quella concessa da Dio come aiuto sovrannaturale in vista del compimento di un atto; peccato a., l’atto in sé di una colpa e, con altro senso (in contrapp. a peccato originale), qualsiasi peccato commesso in questa vita. c. Nel linguaggio com., che si riferisce al momento presente: la situazione a., la politica a.; anche, di scrittore o di opera di età passate, ma sentiti ancora come vivi e moderni: è un autore, un poeta, un pensatore, o un romanzo, una teoria, ecc., ancora attuale. 2. In geologia, periodo a., sinon. di periodo olocenico o olocene. 3. In fisica, valore a. (in contrapp. a iniziale, finale, ecc.), il valore di qualsiasi grandezza, variabile col tempo, relativo all’istante in cui si parla, o più generalmente all’istante generico. ◆ Avv. attualménte, nel momento presente, ora: un lavoratore edile, attualmente disoccupato. Anche, meno spesso, con il sign. filosofico dell’aggettivo.