atto² s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre "spingere, agire"]. - 1. a. [manifestazione esterna di una determinazione della volontà] ≈ azione, fatto, gesto, opera, operazione. b. [singola azione del muoversi] ≈ cenno, gesto, mossa, movimento. ● Espressioni: fare atto (di) ≈ accennare (a), mostrare. c. [modo di atteggiarsi] ≈ [→ ATTEGGIAMENTO (1)]. d. [espressione concreta di un sentimento] ≈ [→ ATTESTATO (2)]. 2. (filos.) [nella metafisica aristotelico-scolastica, l'esistenza dell'oggetto in quanto pienamente realizzata] ≈ ‖ entelechia. ↔ potenza. ● Espressioni: messa in atto → □; mettere (o porre) in atto ≈ [→ METTERE v. tr. (5. a)]. ▲ Locuz. prep.: all'atto pratico ≈ concretamente, effettivamente, in concreto, in pratica, in realtà, praticamente. 3. (giur., amministr.) [scritto che ha valore legale] ≈ attestato, certificato, documento, scrittura. ● Espressioni (con uso fig.): dare atto (di qualcosa) → □; prendere atto (di qualcosa) → □. 4. (teatr.) [ciascuna delle sezioni in cui si divide un'opera teatrale] ≈ parte, tempo. □ dare atto (di qualcosa) ≈ ammettere (ø), riconoscere (ø). □ messa in atto [processo di concretizzazione di un progetto o piano e il modo stes-so in cui si attua] ≈ attuazione, realizzazione. □ prendere atto (di qualcosa) 1. [fare la constatazione di qualcosa: prese atto del loro rifiuto] ≈ constatare (ø), notare (ø), rilevare (ø), riscontrare (ø). 2. [divenire consapevole di qualcosa: p. atto della situazione] ≈ rendersi conto.