atomo
1. Il concetto di ATOMO è cambiato numerose volte nel corso della storia, a seconda degli studi e delle teorie che se ne sono occupate. Nella filosofia naturale dell’antichità si chiamava atomo ciascuna delle particelle semplici e indivisibili di cui è costituita ogni sostanza. 2. MAPPA Nella storia del pensiero moderno, l’atomo, come componente ultimo della materia, è stato al centro di varie ipotesi, elaborate da alcuni scienziati e filosofi per spiegare sia le proprietà fisiche dei corpi, sia vari fenomeni naturali. Una formulazione più recente e tuttora valida lo definisce come la parte più piccola di ciascun elemento, che rimane inalterata nelle reazioni chimiche (pur potendo subire trasformazioni fisiche) ed è caratterizzata dal suo peso o meglio dalla sua massa (peso atomico, massa atomica) e da alcune proprietà di affinità chimica o di legame (l’a. di idrogeno, di uranio). 3. Nella fisica e nella chimica contemporanee, l’atomo viene definito come la configurazione stabile di masse e di cariche elettriche elementari, positive e negative, nella quale consiste la struttura intima della materia; l’atomo di ciascun elemento è formato da un nucleo (a sua volta formato da protoni, carichi positivamente, e neutroni, elettricamente neutri), e di elettroni (carichi negativamente), in moto attorno al nucleo. Il numero dei protoni (numero atomico) uguaglia quello degli elettroni, sicché l’atomo risulta neutro.
Citazione
Vedi, io all’università ho fatto fisica. E mi sono ricordato di avere imparato che un atomo, passando da uno stato all’altro, emette una particella di luce detta fotone. E soprattutto mi sono ricordato la domanda che mi hanno fatto all’esame, su questo argomento: da dove salta fuori, mi hanno chiesto, quel fotone?
Sandro Veronesi,
Caos calmo
Vedi anche Aereo, Elemento, Filosofo, Materia, Natura, Scienza, Struttura