assaggio
assàggio s. m. [der. di assaggiare]. – 1. a. L’atto, l’operazione di assaggiare: prendere in (o per) a.; dare in a.; in partic., compravendita ad a. (o più genericam. con riserva di gradimento), quella in cui il contratto d’acquisto viene perfezionato solo dopo che il compratore, assaggiata la merce (generalm. vino), se ne dichiara soddisfatto. b. In senso concr., piccola quantità di cibo o bevanda che serva per assaggiare: prendere un a.; gradirò soltanto un assaggio. 2. Tentativo, prova, esperimento: fare un a., degli assaggi. Anche, qualsiasi operazione atta a riconoscere la natura o la composizione di una determinata sostanza (per es., nella tecnica mineraria, una trivellazione o scavo del terreno per riconoscerne la natura). Certificato di a., quello che attesta i risultati ottenuti nelle prove di assaggio di filati (titolo, elasticità, tenacità del filo, ecc.). ◆ Dim. assaggino, nel sign. 1 b.