assafetida
assafètida s. f. [lat. scient. assa (o asa) foetida, comp. del lat. mediev. as(s)a, voce di etimo incerto, e del lat. foetĭda, femm. di foetĭdus «fetido»]. – Gommoresina che si ottiene per incisione del tronco e delle radici di certe ombrellifere dell’Asia (e spec. di Ferula assafoetida): è un liquido lattiginoso biancastro che si rapprende in grani (a. in grani o in lacrime, la più pregiata) o in masse più grosse (a. amigdaloide o in masse), di colore giallo bruniccio all’esterno, odore agliaceo, sapore amaro acre; si usava in passato, oggi raram., come sedativo. Olio essenziale di a., liquido volatile, contenente composti terpenici e solforati.