asciutto
agg. [lat. exsuctus, part. pass. di exsūgĕre «succhiare, seccare», con sostituzione di prefisso]. – 1. Privo di umidità, secco (contr. quindi di umido, bagnato): terreno, luogo a.; coltivazione a., che non viene irrigata (contrapp. a irrigua); clima a., tempo a., non piovoso, con scarsa umidità; vento a., secco, arido; prov., marzo a. e april bagnato, beato il villan che ha seminato; parto a., reso difficoltoso dalla precoce perdita del liquido amniotico; pasta a. (o pastasciutta; nell’uso pop. tosc. anche plur., paste asciutte), senza brodo e condita con burro o sugo. In qualche caso equivale ad asciugato: i panni sono già asciutti; lasciare il fiasco a., berlo sino in fondo. Locuzioni: a occhi a., a ciglio a., a viso a., senza piangere; a piedi a., senza bagnarseli: Passava Stige con le piante a. (Dante); a bocca a., a denti a., senza mangiare o bere (in senso proprio, avere o sentirsi la bocca a., la gola a., più com. secca); fig. restare a bocca a., rimanere deluso, non ottenere ciò che s’era sperato o desiderato. Con uso avv., mangiare asciutto, fare, invece di un pasto normale, uno spuntino a base di pane e cibi freddi. 2. Usi estens. e fig.: pane a., senza companatico: vino a., secco, che contiene zucchero in piccolissime quantità, e lascia perciò puliti bocca e palato (contrapp. a pastoso); uomo a., tipo a., magro, senza adipe addosso, e quindi snello e prestante: cercate di quel dottore alto, a., pelato (Manzoni); balia a., donna che ha in cura i bambini, senza però allattarli; essere a. (di quattrini), aver le tasche a., essere senza un soldo. Di parole, risposte e sim., secco, brusco, laconico: gli rispose con un no a. (anche avverbialmente: mi ha risposto asciutto, o asciutto asciutto); è una persona di modi a., o semplicem. una persona a., riservata, di poche parole. 3. Come s. m., terreno asciutto, non bagnato: camminare sull’a.; o clima secco: sono piante che vogliono l’a.; fig., essere, restare, rimanere all’a., al verde, senza un soldo. ◆ Avv. asciuttaménte, in modo asciutto, brusco, laconico, senza complimenti: mi rispose molto asciuttamente.