ASCII
‹àski› o ‹àši› s. m. – Sigla della locuz. American Standard Code for Information Interchange «codifica americana normalizzata per lo scambio di informazioni», la forma più diffusa di rappresentazione dei caratteri alfanumerici usati nei computer mediante l’uso di un codice binario allo scopo di semplificare la comunicazione tra i diversi linguaggi di elaborazione di dati (comprende 256 caratteri, tra numeri, lettere maiuscole e minuscole, segni d’interpunzione, operatori aritmetici e simboli di comando per l’apparato); documento o file ASCII, documento costituito di testi o dati scritti esclusivamente con caratteri di tale codice e senza alcune formattazione.