asce
ascè s. m. [adattam. fonetico e grafico del fr. haché, part. pass. di hacher «tritare» (propr. «tagliare, trinciare con un’ascia»), usato come agg. in locuzioni quali viande hachée «carne tritata», oignons hachés «cipolle tritate», ecc.]. – Nel linguaggio di trattoria, preparazione di carne tritata o battuta e variamente condita (spesso un semplice medaglione o hamburger), da mangiare cruda oppure cotta nel tegame: un a. di manzo, un a. di baccalà.