articolare2
articolare2 v. tr. [dal lat. articulare (der. di articŭlus: v. articolo), che era usato soprattutto col sign. 3] (io artìcolo, ecc.). – 1. Eseguire il movimento di un’articolazione: a. le dita, il braccio, ecc.; nell’intr. pron., congiungersi insieme, detto di segmenti scheletrici, mobili o fissi: il femore si articola col bacino, o al bacino; l’occipitale si articola coi parietali formando la sutura lambdoidea. 2. fig. Dare movimento o mobilità, snodare, con riferimento a cose formate di più parti o elementi: a. una prosa, un periodo; a. un piano d’azione, organizzarlo prevedendone le fasi di svolgimento: a. una relazione in due sezioni. Così, nell’intr. pron., snodarsi, distinguersi, suddividersi e sim. (per es., di un congresso in più sezioni, di un romanzo in capitoli, ecc.). 3. Dei suoni della voce, emetterli distintamente congiungendo gli uni agli altri nelle parole di cui fanno parte; a. le parole, pronunciarle con chiarezza: il padre, con voce sommessa, ma distinta, articolò queste parole (Manzoni); anche semplicem. dire, pronunciare, spec. in frasi negative: non riuscii ad a. parola. ◆ Part. pass. articolato, anche come agg. (v. articolato1; per un uso specifico come s. m., v. articolato3).