arricciare [der. di riccio, col pref. a-¹] (io arrìccio, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [avvolgere in forma di riccio, spec. in riferimento ai capelli] ≈ arricciolare. ↓ (non com.) accotonare, cotonare, inanellare, increspare, ondulare, (non com.) rincrespare. ⇑ piegare, torcere. ↔ (region.) allisciare, distendere, lisciare, stendere, stirare. b. (estens.) [alterare una parte del volto per disapprovazione o disgusto: a. il naso] ≈ aggrinzire, (lett., non com.) arroncigliare, contrarre, corrugare, increspare, raggrinzire. ↔ distendere, rilassare. 2. (abbigl.) [imprimere onde o pieghe] ≈ increspare, pieghettare, plissettare. 3. (edil.) [preparare un muro con un'arricciatura prima di darvi l'intonaco] ≈ rinzaffare. ■ arricciarsi v. intr. pron. 1. [assumere forma di riccio] ≈ (non com.) arricciolarsi. 2. (estens.) [di fogli di carta, foglie, giornali e sim., assumere la forma di un cartoccio: le pagine si sono arricciate al calore del sole] ≈ accartocciarsi. ↓ sgualcirsi, spiegazzarsi, stropicciarsi.