arricchire [der. di ricco, col pref. a-¹] (io arricchisco, tu arricchisci, ecc.). - ■ v. tr. 1. [far diventare ricco: a. la propria famiglia] ≈ (non com.) impinguare, (non com.) locupletare. ↔ impoverire. ↑ gettare sul lastrico, ridurre in miseria. 2. (estens., fig.) [rendere più ricco, più consistente e sim. anche con le prep. con, di del secondo arg.: a. le proprie cognizioni] ≈ accrescere, impinguare, incrementare, (lett.) locupletare, rimpinguare, [mediante farcitura, con riferimento a cibi e vivande] farcire. ↔ depauperare, (non com.) immiserire, impoverire. 3. (abbigl.) [aggiungere a qualcosa ornamenti, fregi, decorazioni e sim.: a. un vestito] ≈ decorare, fregiare, guarnire, impreziosire, ornare. ↔ sguarnire. ■ arricchirsi v. rifl. [diventare ricco, anche fig.: a. a danno dei poveri; a. spiritualmente] ≈ (pop.) fare soldi, (non com.) impinguarsi. ↑ lucrare, speculare. ↔ immiserirsi, impoverirsi. ↑ ridursi in miseria, rovinarsi. ■ v. intr. pron. [diventare più ricco di qualcosa, con la prep. di o assol.: la lingua si arricchisce continuamente (di nuovi vocaboli)] ≈ ‖ incrementarsi, potenziarsi. ↔ depauperarsi, impoverirsi.