arretramento
arretraménto s. m. [der. di arretrare]. – L’arretrare, il portare o il farsi indietro: l’a. delle truppe avversarie; l’a. del veicolo, della folla; a. sulle proprie posizioni; in geografia, a. di una costa, per erosione marina o per bradisismo positivo. In medicina, a. di un muscolo oculare, intervento chirurgico che mira a correggere alcuni disturbi della motilità dell’occhio (strabismo, eteroforia), spostando indietro l’inserzione anteriore del muscolo, per indebolirne l’azione. In fonetica, spostamento della massa linguale o di una parte prominente della superficie della lingua in una zona più interna della bocca, cioè più distante dalle labbra (per es., per passare dalla pronuncia di i a quella di a si realizza un arretramento del luogo di articolazione).