argirismo
s. m. [dal fr. argyrisme, der. del gr. ἄργυρος «argento»]. – Intossicazione cronica dovuta all’accumulo di sali d’argento nei tessuti e, in partic., in quello connettivo; è generalm. una malattia professionale che colpisce operai addetti a laboratorî di gioielleria, alla fabbricazione di specchi, di prodotti fotografici, ed è caratterizzata da argiria, astenia, gastralgie, coliche, anoressia.