arenga
arénga s. f. [dal lat. mediev. arenga, variante di arengum (v. arengo), di cui ebbe anche lo stesso sign.]. – Nel documento medievale, sia pubblico sia privato, parte introduttiva del testo (detta anche exordium: v. esordio), ricorrente abbastanza spesso benché priva di formale necessità giuridica, in cui si spiegavano, per lo più con citazioni di testi biblici, giuridici, letterarî, i principî informatori dell’atto a cui il documento si riferiva.