apriporta
apripòrta s. m. e f. [comp. di aprire e porta2], invar. – 1. s. m. Dispositivo per comandare a distanza l’apertura di porte; può funzionare per mezzo di trasmissione pneumatica (per es., porte automatiche di tram, autobus, ecc.) o di trasmissione elettrica (per es., porte di appartamenti, cancelli, ecc.). 2. s. m. e f. Nel linguaggio burocr., il portiere di un condominio. 3. s. m. Nel gergo dei venditori porta a porta, il prodotto che consente di stabilire un primo rapporto tra il venditore e l’acquirente.