applauso
applàuṡo s. m. [dal lat. applausus -us, der. di applaudĕre «applaudire»]. – 1. Manifestazione di spontaneo, immediato consenso, espressa con battimani e spesso anche con parole di lode e d’incoraggiamento, per lo più rivolta dal pubblico a un attore o a un gruppo di attori, a un cantante, a un oratore, ecc.: a. sincero, cordiale, contrastato; un coro, un uragano di applausi accolse le sue parole; l’atto della premiazione fu accompagnato da uno scoppio di applausi. In partic., in teatro: applausi a fine d’atto; applausi a scena aperta, quando gli spettatori interrompono la finzione scenica per applaudire; a. di sortita, dedicato all’attore ben voluto dal pubblico al suo primo apparire sulla scena. 2. estens. Aperta e piena approvazione; consenso, lode (con queste accezioni, più com. plauso).