appeasement
‹ëpìi∫mënt› s. ingl. (propr. «pacificazione»), usato in ital. al masch. – Accordo con l’avversario ottenuti a prezzo di gravi concessioni; acquiescenza. Il termine è usato soprattutto con riferimento alla politica perseguita dal governo conservatore inglese di A. N. Chamberlain verso l’Italia fascista e la Germania nazionalsocialista dal 1937 in poi.