apnea
apnèa s. f. [dal gr. ἄπνοια «mancanza di respiro», comp. di ἀ- priv. e tema di πνέω «respirare»]. – Transitoria sospensione della respirazione polmonare, volontaria (nel canto, nel nuoto subacqueo, ecc.) o di natura patologica (per es., durante le crisi epilettiche): nuotare in a.; immergersi, immersione in apnea. In partic., in medicina: a. dei neonati, quella che si verifica nei primi cinque giorni dopo la nascita, raram. oltre i tre mesi, soprattutto nei prematuri e deboli congeniti, per imperfetto funzionamento dei centri respiratorî bulbari; a. fetale, la mancanza della respirazione polmonare nel feto durante la vita endouterina, in quanto l’ossigenazione del sangue avviene tramite la placenta a spese del contenuto in ossigeno del sangue materno.