antivaccino
(anti-vaccino, anti-vaccini) s. m. e f. e agg. Chi, che è contrario alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale. ◆ I pediatri fanno opera di convinzione? «Certamente. Tra l’altro, studi recenti hanno dimostrato quanto il parere del pediatra condizioni, in positivo o in negativo, le vaccinazioni». In negativo? «Sì. Purtroppo, a fronte della crescita di coscienza a favore delle vaccinazioni, c’è un aumento anche della cultura antivaccino». (Daniela Daniele intervista Pier Luigi Tucci, presidente della Federazione italiana medici pediatri, Stampa, 7 giugno 2002, p. 13, Cronache) • [tit.] Epidemia morbillo in Italia, commissario Ue: "Anti-vaccino vergognatevi". (Giornale.it, 20 aprile 2017, Cronache) • [tit.] L'Ordine di Treviso radia medico anti-vaccino. Lui: «Come Galileo» [testo] È la prima volta che accade in Italia. A dare la notizia con un tweet è stato il presidente dell’Istituto superiore di sanità (Iss) Walter Ricciardi: l’Ordine dei medici di Treviso ha radiato il cardiologo Roberto Gava, già noto per le sue posizioni anti-vaccini ed aperto alle medicine alternative. (Antonio Sanfrancesco, Famiglia Cristiana.it, 22 aprile 2017).
Derivato dal s. m. vaccino2, con l’aggiunta del prefisso anti-1.
Già attestato nella Repubblica del 6 novembre 2009, p. 15, Cronaca (Maria Novella De Luca).