antigene
antìgene (meno com. antigène) s. m. e agg. [comp. di anti(corpo) e -gene]. – 1. s. m. In immunologia, ogni sostanza (di natura batterica, virale, enzimatica, terapeutica, ecc., a struttura proteica o comunque a molecola complessa) che, introdotta nei tessuti o nel circolo sanguigno di un organismo animale, per lo più per via parenterale, induce (per la presenza sulla propria superficie di uno o più siti particolari, detti determinanti antigenici) la formazione di particolari sostanze, gli anticorpi, capaci di legarsi selettivamente all’antigene induttore per disattivarlo o per demolirlo. Antigene Australia, antigene (così detto perché individuato la prima volta in un aborigeno australiano) che si ritrova, non costantemente, nel sangue di persone affette da epatite virale di tipo B e, talora, in soggetti clinicamente sani, nei quali si presume abbia il significato di infezione latente. 2. agg. Lo stesso che antigenico.