angolazione
angolazióne s. f. [der. di angolare2]. – 1. Genericam., disposizione ad angolo, ripiegamento ad angolo; il formarsi di un angolo o di una piegatura ad angolo. In medicina, sinon. di angolatura. 2. a. Nella scherma, azione di spada e sciabola, intesa a colpire l’avambraccio o il braccio dell’avversario; si effettua con una flessione del polso, in modo da formare un angolo, il cui vertice è il pugno, e si distingue in a. sopra, sotto, in dentro e in fuori, secondo il punto a cui si mira. b. Nel tennis, tiro in a., colpo tirato diagonalmente. c. Nel calcio, esecuzione di un tiro angolato. 3. In cinematografia, in fotografia e in televisione, l’operazione con cui si pone la macchina da presa in modo da avere l’inquadratura voluta: a. dall’alto, dal basso, da terra, ecc. Per estens. e fig., l’angolo visuale da cui viene impostata una narrazione, condotto un racconto, o, in senso più ampio, il punto di vista da cui viene considerato un problema, esaminata o valutata una situazione, e sim.: analizzare i fatti da una giusta a., da un’a. troppo soggettiva, da un’a. corretta, sbagliata. 4. In marina, operazione mediante la quale si ottiene un lancio angolato (v.) del siluro.